SIGEP

Il Senato ha approvato in via definitiva la legge che istituisce il ‘premio Massari‘, un'onorificenza per pasticcieri, cuochi, gelatieri e non solo, che potranno ricevere il titolo di "maestro dell'arte della cucina italiana".

 

Un importante provvedimento promosso dal ministro dell'Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida e presentato in anteprima a Sigep 2024, insieme proprio al celebre pasticcere da cui prende il nome.

"[Iginio Massari] mi ha sollecitato a mettere in campo una norma che potesse valorizzare queste figure importantissime" ha ribadito il ministro "spesso veri e propri ‘ambasciatori’ di qualità e d’italianità che tengono alto il nome del Made in Italy nel mondo".

Come recita nel testo della norma, il premio sarà rivolto ai "cittadini italiani" che si sono "distinti nel campo della gastronomia" e hanno "esaltato il prestigio della cucina italiana, illustrando la Patria".

Ogni anno, la presidente del Consiglio consegnerà il premio a diversi professionisti, uno per ciascuno dei settori scelti: gelateria, pasticceria, cucina, ma anche vitivinicoltura, olivicoltura e arte casearia. Per il 2024, i premi arriveranno entro i prossimi due mesi. Chi viene scelto riceverà una medaglia di bronzo con il simbolo della Repubblica italiana e il titolo ottenuto: "Maestro dell'arte della pasticceria italiana", "Maestro dell'arte della cucina italiana" e così via. Tuttavia, chi vince avrà la possibilità di ricevere incarichi di esperto negli istituti professionali per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera.

Potranno essere candidati tutti coloro che avranno svolto un percorso di formazione di più anni nel loro settore, con almeno quindici anni di esperienza, che avranno "tenuto una condotta civile e sociale irreprensibile" e che saranno in regola con le tasse e i contributi. Sarà sempre il ministero dell'Agricoltura a scegliere le candidature, proposte dalle associazioni di categoria, e poi l'elenco sarà inviato entro aprile di ogni anno alla presidenza del Consiglio.

Scegliere i vincitori, invece, toccherà a una commissione apposita, guidata da un rappresentante della presidenza del Consiglio e formata da esponenti di vari ministeri (Agricoltura, Imprese e Made in Italy, Istruzione e merito), oltre da "un rappresentante di ciascuna delle categorie" che dovranno essere premiate.