Giuseppe Amato

Nato a Taormina nel 1981, Giuseppe Amato ha scoperto fin da bambino la sua vocazione per la pasticceria e per molti anni ha perfezionato il suo talento con la ricerca e il lavoro in Italia e all’estero. I suoi dolci trasmettono le sue esperienze, la sua insaziabile curiosità di provare nuovi ingredienti e tecniche, e il suo legame con la Sicilia e i suoi tesori gastronomici. Nel 2004 chiede di poter fare uno stage di sei mesi presso il ristorante di Heinz Beck “La Pergola” di Roma. I sei mesi sono diventati 17 anni, da parecchi dei quali Amato è il responsabile della pasticceria del tristellato locale. Nel 2016 insieme ad altri dieci pasticceri professionisti di alta ristorazione ha dato vita a PASS 121, un collettivo di cucina dolce. Dal 2017 è membro dell’AMPI (Accademia Maestri Pasticceri Italiani), del cui direttivo fa parte dal 2021. Nel 2018 riceve il premio “Domori l’Espresso” - I ristoranti d’Italia- Le Guide de L’Espresso assegnato alla Pergola come migliore pasticceria dell’anno. Nel 2019 riceve il riconoscimento come miglior Pastry Chef d’Italia per il SANTA ROSA PASTRY CUP. Nel 2020-2021-2022 tra i 10 migliori Pastry Chef d’Italia per la guida Pasticceri e Pasticcerie del “GAMBERO ROSSO” È autore, con Lucilla Cremoni, di Rigore creativo. La pasticceria da ristorazione contemporanea (Chiriotti Editori, 2020), un lavoro seminale e pionieristico sull’argomento. Nel 2021 giudice alla Coupe du Monde de la Patisserie sezione Pastry Chef. La sua fittissima agenda non gli impedisce di essere molto attivo anche nel campo della formazione, con particolare attenzione alle giovani generazioni: da molti anni insegna e attualmente dirige scuole di alta formazione a Roma e a Palermo. Il 22 Novembre 2021 gli viene assegnato il premio Miglior Pasticcere Da Ristorazione Al Mondo da Les Grandes Tables Du Monde.