Evento
Fin dai tempi precolombiani, le donne indigene sono al centro della custodia culturale e del legame con la terra: selezionano i semi, riconoscono i cicli climatici e preservano pratiche agricole sostenibili, diventando così custodi del sapere agricolo ancestrale, trasmettendolo di generazione in generazione. Il ruolo della donna indigena guatemalteca nel settore del caffè è fondamentale, storico ed essenziale, sebbene sia tuttora segnato da disuguaglianze strutturali. Le donne indigene svolgono gran parte del lavoro manuale che sostiene la filiera del caffè, soprattutto nelle regioni caffeicole come Alta Verapaz. Tuttavia, molte di loro svolgono spesso mansioni più dure e meno riconosciute del processo di produzione del caffè. In questo contesto, l’IILA, in collaborazione con la Asociación Nacional del Café de Guatemala – ANACAFÉ, con cui ha recentemente sottoscritto un Accordo, Fondazione Lavazza e l’Associazione Verdad y Vida, prevede di realizzare il prossimo febbraio un’attività di formazione sulla tostatura a beneficio delle donne produttrici di caffè del Dipartimento di Alta Verapaz. L’iniziativa si inserisce nel quadro del progetto IILA “Formazione imprenditoriale in America Latina con approccio di genere”, finanziato dalla Cooperazione Italiana, con l’obiettivo di promuovere l’equità di genere nel settore e modelli di business più inclusivi e sostenibili. La formazione mira a formare formatrici, affinché le donne formate possano a loro volta formare altre donne nelle loro comunità, generando così un effetto moltiplicatore.
A cura di: ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE ITALO-LATINA AMERICANA (IILA)
18 gennaio , 14:00 - 14:30
Lingua dell'evento
spagnolo
Traduzione in simultanea disponibile
Inglese
Categoria
Coffee
Tipologia
Talk